Verbale del 21 febbraio 2012

Verbale del 21 febbraio 2012  Ore 21,00

Assenti:  Nitti Sara, Masseroni Claudio, Lupi Fernanda, Nobile Andrea, Sabbadin Killian, Colombo Gabriele

o.d.g.:

1- Saluto e preghiera iniziale

2- Comunicazione nella fede tra noi sulla lettera del Papa per la Quaresima 2012 e proposte quaresimali

3- Criteri per una verifica attraverso lo sguardo della fede:

  • Come e fino a che punto una iniziativa trasmette che è davvero conveniente stare con Gesù e che con lui la vita è resa èiù bella e più buona?
  • Come le circostanze, prima durante e dopo una iniziativa sono state accolte come messaggio di Dio per ciascuno e per l’intera Comunità?
  • Come attraverso una iniziativa è cresciuta o no la stima verso tutto e ciascuno. In altre parole: che testimonianza di unità e gioia si è data?

Applicazioni sulla festa della famiglia, sullo strumento del giornale parrocchiale e nel campo educativo catechetico ed oratoriano

4- Varie ed eventuali.

 

1-                  La preghiera iniziale è una richiesta a Dio perché ci renda collaboratori di Cristo sapendo cosa chiede a noi e alla comunità, col nostro carico di debolezze ma con la volontà di seguire la giusta direzione che si trova vivendo in sintonia col Signore.

2-                  Il messaggio del Papa è un invito a vivere la Quaresima in carità, espressa attraverso la PAROLA, i  SACRAMENTI e la CONDIVISIONE. Il fine ultimo di questo periodo è vivere la gioia pasquale, cioè la vita eterna. Ciò è possibile se guardiamo la realtà con gli occhi del Signore il quale ci parla attraverso le circostanze, anche quelle che possono sembrare insignificanti.

Ecco quindi che, attraverso le diverse iniziative, si può scoprire che stare con Gesù è conveniente e permette di dare testimonianza di comunità e gioia. Occorre comunque verificare se e fino a che punto questo si è più o meno avverato nella nostra Comunità.

Intervengono diversi Consiglieri che esprimono le proprie riflessioni e osservazioni della realtà parrocchiale.

  • La ricchezza di ognuno è la sicurezza che Dio è con noi; da parte nostra occorre lasciare che ci parli e che si metta in comunicazione con noi. Incontrare e accettare Dio lo si verifica nella quotidianità perché ogni persona con la quale interagisco e ogni situazione che vivo mi assicura che Dio è con me. Ogni cristiano contribuisce ad aumentare il seguito di Cristo quando sa diventare cristiano  affascinante.
  • Si riflette sul concetto di responsabilità verso il fratello fino ad esserne custodi. Questo chiede di guardare l’altro, di capirlo e di scoprire quali sono le sue necessità, non sempre e non solo materiali ; il passo successivo è: intervenire o non intervenire ed eventualmente come. Allora ci si può interrogare: perché desideriamo, come parrocchia, coinvolgere più gente? Dove vogliamo portarla? Alla preghiera, al Signore, a stare insieme, a fare festa? Durante i momenti di svago comunitario, quali potrebbero essere le iniziative che fanno percepire che stiamo con Gesù e che ci stiamo bene?
  • Le diverse iniziative parrocchiali sono comunque occasioni per scoprire o riscoprire la bellezza dello stare insieme. Si fa ancora fatica a dare l’idea di unità perché ognuno di noi si presenta con le proprie peculiarità: c’è ancora molto da fare e c’è da perseverare nell’invito.
  • Il desiderio comune è vedere subito risultati positivi ad ogni iniziativa, dimenticando a volte che costruire un’unita comunitaria richiede molto tempo e richiede di valorizzare ogni piccolo progresso.
  • Più ci si avvicina a Dio e più ci si rende conto della difficoltà nello … stargli dietro!
  • Sperimentiamo in ogni circostanza della vita, bella o brutta che sia, di quanto sia conveniente stare con Gesù. Tra di noi dobbiamo incoraggiarci a proseguire, lasciando che sia Lui a lavorare in noi.

4-  varie

  • Sul giornale parrocchiale sono elencate le iniziative quaresimali (ritiri spirituali, incontri per giovani e adulti, catechesi, via Crucis col cardinale, esposizione del SS., quaresimale cittadino…).
  • La nostra Parrocchia ospiterà 40 persone per l’incontro mondiale della famiglia.

 

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale si riunirà il giorno 16 aprile 2012 alle 20,45

Esauriti gli argomenti all’ordine del giorno, la seduta termina alle 23,00.



Questo articolo è stato scritto da venerdì 15 giugno 2012 alle 7:22 pm