Uno degli obiettivi più importanti di questo progetto è quello di creare una comunicazione ed un dialogo efficaci tra il Nido e la Scuola dell’Infanzia. La contiguità spaziale delle due strutture, la condivisione di presupposti pedagogici e didattici e il lavoro collegiale dell’équipe educativa costituiscono i fondamentali presupposti affinché il processo evolutivo del bambino, non sia spezzato nel passaggio tra i due ordini di scuola.

Tale concetto di continuità si fonda su una concezione unitaria del bambino da zero a sei anni, impegnato in tale arco di tempo a raggiungere mete comuni sia alla Scuola dell’Infanzia che al Nido.

Per i bambini dell’ultimo anno del nostro nido che frequenteranno la qui la Scuola dell’Infanzia il progetto di continuità si articola in un quadro di diverse iniziative:

PASSAGGIO D’INFORMAZIONI

Tra le educatrici del Nido e le future insegnanti della Scuola dell’Infanzia avviene uno scambio di informazioni rispetto a tutto l’iter dei bambini al nido. Vengono passate le schede d’osservazione compilate dalle educatrici del nido e tutto il materiale a disposizione riguardante il bambino. Al termine del percorso del bambino al nido l’educatrice di riferimento consegnerà alla famiglia (e una copia all’insegnante referente della scuola dell’infanzia) un profilo conoscitivo del bambino in uscita.

ATTIVITÀ RACCORDO (laboratorio della continuità)

I primi incontri tra le future insegnanti della Scuola dell’Infanzia e i bambini avvengono al Nido, dove il bambino è nel proprio ambiente e si sente sicuro e pronto per instaurare una relazione con degli adulti che non conosce ancora bene. È infatti il bambino che accoglie le sue future insegnanti, mostrandogli gli spazi e i suoi giochi preferiti. Un’insegnante del nido di riferimento per il bambino sarà comunque presente e insieme trascorreranno alcune giornate, vivendo tutti i momenti di routine.

Sarà poi l’insegnante della Scuola dell’Infanzia ad invitare i bambini del nido a visitare la classe “dove lei gioca con i bambini più grandi”, spiegando che anche loro sono curiosi di conoscere i loro futuri compagni. Così i bambini del nido vengono invitati alla materna, nella classe che sarà la loro l’anno successivo, per pranzare insieme, venendo sempre accompagnati dalle educatrici del nido.

INCONTRI CON I GENITORI

A giugno sono previste alcune mattine “aperte” in cui i bambini del nido (e i neoiscritti che non hanno frequentato il nostro nido) con i genitori parteciperanno ad alcune attività insieme ai loro futuri compagni della scuola dell’infanzia.